Moby è tornato il 14 ottobre con un nuovo disco, “These Systems Are Failing”, e nuove idee interessanti: perché i fallimenti sono importanti?
“These Systems Are Failing” (“Questi sistemi stanno fallendo”) è il titolo del nuovo cd di Moby, che negli anni 90 è stato il vero re della musica elettronica. L’artista si è firmato stavolta come Moby & The Void Pacific Choir, perché ha voluto inglobare una frase del poeta e drammaturgo inglese D. H. Lawrence: “La gente a Los Angeles è contenta di non fare nulla e guardare il vuoto del Pacifico”.
Il disco contiene 9 tracce, più altre 3 nella versione deluxe.
Fallire
I fallimenti sono fondamentali, per Moby. Li ha definiti addirittura bellissimi in un’intervista rilasciata a Repubblica. Questo perché possiamo imparare solo dai nostri fallimenti, che a volte possono diventare i nostri migliori maestri: il successo, giura Moby, rende compiacenti e arroganti e in un certo senso disconnettono le persone.
L’artista ha raccontato che, quando è arrivato a ottenere la sua prima mega villa con sei camere da letto, ne ha subito desiderata un’altra con dodici camere. Segno che nel successo c’è qualcosa di malato, di insano, che non può certo migliorare la persona. Il fallimento, invece, è qualcosa che può portare a qualcosa di molto più buono per noi. Moby ha preso come esempio l’esperienza di Al Gore, che non riuscì a diventare presidente degli USA ma dopo è stato insignito del Premio Nobel per la pace nel 2007 e “Una scomoda verità”, il suo documentario, ha ottenuto un premio Oscar.
Niente tour
Moby ha dichiarato che non farà, per il momento, un tour per promuovere il suo nuovo album. L’unico concerto che terrà sarà al Circle V – Vegan Music and Food Festival, che si tiene al Fonda Theatre di Los Angeles. Moby, vegano convinto ormai da tempo, sosterrà così la sua causa:
Ventotto anni fa oggi sono diventato vegano. Semplicemente perché non potevo essere a posto con la mia coscienza rimanendo coinvolto in qualcosa che causa o contribuisce alla sofferenza degli animali.